Forse non ho un'idea precisa di chi voglio diventare, ma so cosa non voglio essere.
Voglio un vestito a pois portato con leggerezza anche senza volant. Preferisco i miei dittonghi chiusi alle "o" e alle "e" aperte alla milanese. Non voglio le rughe sul labbro superiore, quelle del disappunto. Voglio quelle ai lati della bocca dei sorrisi fatti alla gente in tram e delle risate sugli aneddoti buffi. Voglio rispondere al telefono "ehi" e non "sei già in riunione? ascolta".
1 commento:
Qualunque cosa tu voglia essere, per me sarai sempre la numero 1!
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