mercoledì 13 giugno 2012

Cascina Cuccagna, per come l'ho vista io

Qualche domenica fa sono stata a Cascina Cuccagna. Ero curiosa anche perchè come saprete sono molto interessata a tutte le iniziative e i temi che riguardano la sostenibilità. La Cascina si trova alla fermata della metropolitana gialla di "Porta Romana", un po' di strada a piedi e ce la si ritrova davanti. Varcata la soglia si apre uno spazio piuttosto ampio che si gira calpestando i ciottoli. Sulla destra c'è un negozio, uno store, uno shop, come lo volete chiamare? Ah, anche una"bottega". All'interno prodotti con un bel packaging essenziale: conserve, frutta, verdura, pasta. Prezzi esorbitanti e provenienze solo in alcuni casi a km 0 (o a filiera corta).
Passando oltre, sono ritornata nel grosso cortile. Famiglie con bimbi piccoli e meno piccoli giocavano, al ristorante malgrado fossero le 15 passate c'erano tanti avventori, in giro tanti volantini su iniziative in corso, un po' di staccionate in legno e 4, dico 4 insalate piantate in un rettangolo dello spazio a disposizione. Un po' poco.

Sì bello lo spazio, il recupero della struttura, evviva non faranno un altro centro commerciale, però mi sembra una cosa radical chic milanese, che entusiasma un determinato tipo di target, con una bella confezione ma poca sostanza.