venerdì 16 gennaio 2009

Scienziati, per qualche giorno

Oggi si è concluso un importante progetto con Città della Scienza. Siamo partiti in sordina lo scorso settembre. Mi ricordo una telefonata del referente, fra il formale e l'informale, mentre ero in un museo ad Urbino. E sorrido se penso a come ci siamo affezionati ad Ernesto. Dico affezionati perchè in questo progetto ho avuto accanto delle persone speciali, non avrei potuto scegliere meglio, e lo scrivo con orgoglio: Antonio, Mattia e Giuseppe.
Il progetto prevedeva incontri preventivi con i ragazzi delle scuole, con lezioni, questionari, insomma una preparazione all'evento vero e proprio: l'incontro con gli scienziati, quelli veri, nei centri d'eccellenza campani. Dal 21 al 28 si sono svolti gli itinerari scientifici.
Da un lato preparavamo i ragazzi con l'aiuto indispensabile delle professoresse (qualcuna adorabile qualcun altra meno) e dall'altro ci interfacciavamo ai referenti: gran cervelli e ottime persone.
I ragazzi per classe hanno preparato dei report e oggi c'è stata la premiazione dei migliori. Erano tutti emozionati, la sala Newton gremita, la macchina ben oleata di Città della Scienza tutta in moto in questa strana giornata di sole. E tutto è andato per il meglio, che più di così non si poteva.
E visto che questo è stato un successo, ringraziati tutti quelli che hanno reso possibile questo grande evento, voglio dedicare questo momento bello a te nonno, che te ne sei andato quando questo bel cammino era in corsa.

M.

5 commenti:

AB ha detto...

che bello.
che bella esperienza.
che bel post.
e che belli, i ricordi che ci resteranno.

Angelo D'Amore ha detto...

da come ho capito stai a contatto con giovanissimi per progetti sul territorio.
se vuoi "sfruttare" la mia azienda come laboratorio aperto di recupero di un territorio degradato, sarei onorato di poter essere fonte di una tua iniziativa.
in sinergia si possono conseguire piu' facilmente obiettivi ambiziosi.

saluti,
angelo d'amore

Unknown ha detto...

Caro Angelo,
mi rifaccio a un antico proverbio cinese:
"se fai piani per un anno, semina grano, se fai piani per un decennio, pianta un albero, se fai piani per la vita forma ed educa le persone".
Gli obiettivi ambiziosi sono i miei preferiti :)

Angelo D'Amore ha detto...

sono 6 anni che semino.
i primi raccolti erano un po' scarsi. il terreno non era ancora fertile.
poi iniziarono a diventare piu' abbondanti.
ma a volte, le fiamme bruciano quello che tu hai cercato di far crescere lentamente, con tanta pazienza.

Unknown ha detto...

Caro Angelo,
purtroppo è nell'orribile normalità delle cose. Ma di una semina fatta con amore resta sempre qualcosa, non temere.
Buona giornata