giovedì 20 dicembre 2007

Ridateci il vinile

Anacronistico o no dietro alla richiesta di tornare al vinile c'è molto altro.
Nella lettera a Repubblica, Assante, chiede ai discografici di tornare al vinile, al vecchio e amato disco, che si graffiava, si usurava sulla puntina del giradischi, ma era un vero e proprio oggetto di culto.
Ai Compact disc nel loro essere maneggevoli, ultrasottili, esili e intercambiabili, non abbiamo dato grande valore. La possibilità di compilation personalizzabili, il poter riempire questi lucidi supporti all'inverosimile non ci ha fatto affezionare all'oggetto che contiene.

La musica è liquida, digitale, impalpabile e i cd sono oggetti di culto solo quando si tratta di autori per cui stravediamo o collezioni per ogni stagione, e con i nostri I-pod o mp3 ci scarrozziamo in giro una quantità di musica tale da non poter mai ascoltare l'ultima canzone.

Non ho vissuto l'epoca dei 35 giri ma in casa si conservano ancora i vecchi e sempre attuali dischi, con le loro copertine ricercate e un pò retrò, qualcosa vorrà dire.

M.S.

3 commenti:

Noemi ha detto...

Già, il vecchio e caro vinile.... le collezioni di mamma e papà, Nino D'Angelo, Claudio Baglioni, Madonna.... Tutti sistemati accuratamente delle loro immancabili custodie di cartone.
Quel fruscio inconfondibile in sottofondo... nulla da spartire con gli mp3 dal suono perfetto ma freddo.
E tra tra tutti i dischi il mio preferito FIVELANDIA 3, con le sigle dei nostri cartoni animati preferiti: Cremy, Pollon, I puffi, Occhi di gatto....
Grazie per aver suggerito questo ricordo!
Un abbraccio forte dalla tua più grande fan!
EMY

Unknown ha detto...

Tre artisti che più diversi non si può, ma con il vinile vengono uniformati a reliquia tutti.
Grazie di aver riacceso il ricordo su Fivelandia 3, (come sempre la tua memoria è super. Subito mi si sono proiettate le immagini delle feste di compleanno da piccoli, tutto ciò è stupendo e potercelo raccontare ancora a desso con un mezzo che a quei tempi non immaginavamo di poter usare lo è ancora di più.
E' bello sapere che siamo vicine anche in questo modo, ti abbraccio forte anch'io Emy,

Marianna

federica ha detto...

Tra i miei più grandi rammarichi del non aver vissuto gli anni Settanta c'è anche quello di non aver potuto avere a che fare direttamente cn il vinile. So che i miei custodiscono uno scatolone di LP molto, ma molto gelosamente...e un po' li indivio..Un domani mio figlio potrà solo scovare mp3 nel mio pc..!!